TERREdiLAGO
la Rete di Economia Solidale del Luinese
un progetto del GIM (Gruppo Impegno Missionario)
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17 Giu 2021
Dopo l'esperienza di TERREdiLAGO, un gruppo di persone ha deciso di ripartire con l'aquisto dei prodotti locali (verdure dei Fratelli Cadei di Marchirolo) utilizzando semplici metodi come whatsapp: al lunedì viene diffusa la disponibilità delle verdure, si fa l'ordine e venerdì alle 18.30 si consegnano le verdure alla Bottega del Mondo di Germignaga. Se vuoi partecipare a questa esperienza manda un messaggio a segretavclima.luino.va@gmail.com
Come iscriversi alla Comunità Energetica Rinnovabile del Luinese |
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La Comunità Energetica Rinnovabile del Luinese è stata costituita il 27 giugno 2024 dal Comune di Luino e dall'ANPCI (Associazione Nazionale Piccoli Comuni d'Italia) grazie ad un inteso lavoro del Tavolo per il Clima di Luino. Possono iscriversi alla CER del Luinese cittadini, piccole e medie imprese, enti locali, enti religiosi e del Terzo settore che sono alimentati dalla Cabina Primaria di Creva di Luino ovvero residenti nei Comuni di Luino, Maccagno con Pino e Veddasca, Tronzano Lago Maggiore, Agra, Dumenza, Curiglia con Monteviasco, Germignaga, Brezzo di Bedero, Montegrino Valtravaglia, Brissago Valtravaglia, Porto Valtravaglia, Mesenzana, Castelveccana e Cremenaga. Per iscriversi alla Comunità Energetica Rinnovabile del Luinese è necessario entrare nel sito: www.cer-anpci.it/iscrizione Selezionare quindi la Comunità Energetica Rinnovabile del Comune di Luino e procedere con l’inserimento dei dati e dei documenti. Sono necessari i seguenti dati/documenti: - codice POD (Point of Delivery) del contatore dell’energia elettrica (si trova nella bolletta dell’energia elettrica); - dati catastali dell’immobile ove è presente il contatore (si ricavano da una visura catastale; se manca qualche dato mettere un trattino “-“); - se si ha un impianto fotovoltaico occorre inserire la potenza dell’impianto, la data di messa in servizio ed eventualmente la capacità delle batterie; - una copia del documento d’identità; - una copia dell’ultima bolletta dell’energia elettrica (è importante che la persona che si iscrive alla CER sia l’intestatario della bolletta). L’iscrizione alla CER del Luinese è gratuita. Per ogni ulteriore informazione scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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TERREdiLAGO: la Rete di Economia Solidale del Luinese | |
TERREdiLAGO è un progetto del GIM per creare una rete di economia solidale tra le realtà del luinese (botteghe del mondo, gruppi di acquisto solidale, produttori locali, cooperative sociali, associazioni, ecc.) al fine di promuovere giustizia sociale ed economica, sostenibilità ambientale della produzione e del consumo, attraverso il commercio, la crescita della consapevolezza dei consumatori, l'educazione e l'informazione. E' quindi un progetto di economia solidale che si sforza di annunciare i principi di rispetto per l'uomo e l'ambiente mediante la passione di chi crede in questi principi, puntando alla qualità delle relazioni che si creano perchè queste sono il vero risultato del progetto. Noi di TERREdiLAGO pensiamo che la solidarietà sia un legame tra persone che si impegnano a fare cose insieme, nel rispetto della nostra carta dei principi, con un beneficio condiviso sulla base di relazioni orizzontali di collaborazione e cooperazione. Il nostro modo di fare solidarietà non si esprime attraverso la beneficienza e l’assistenzialismo ma attraverso la reciprocità e la gratuità nell’ottica dell’impegno comune e del lavorare insieme. A tal fine TERREdiLAGO organizza riunioni mensili per ascoltare dalla viva voce delle persone le proposte di crescita e sviluppo della rete; partecipando alle riunioni si valutano le proposte e si indirizzano le energie di tutti verso il raggiungimento dell'obiettivo comune. |
TERREdiLAGO: un percorso sulla sostenibilità del cibo nelle scuole |
Dalla realtà di TERREdiLAGO nasce la necessità di essere testimoni di uno stile di consumo consapevole: e quale modo migliore per diffondere quest'idea se non condividendola nelle scuole? |
Gli insegnanti che fossero interessati al percorso sul cibo intitolato "Un altro mondo nel piatto" possono richiedere l'intervento dei volontari del GIM inviando una mail a info@terredilago.it. La dispensa del percorso è disponibile nell'area "Documenti" del sito. |
TERREdiLAGO: anche l'energia elettrica è un bene prezioso (Fase 1 del progetto CO-Energia) |
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TERREdiLAGO dal novembre 2013 si è impegata nella diffusione di un nuovo modello di consumo dell'energia elettrica aprendo uno sportello CO-Energia presso la Bottega del Mondo di Germignaga. La prima fase di questo nuovo modello di consumo è il passaggio ad un venditore che garantisca la fornitura di energia elettrica al 100 % rinnovabile; ciò è già possibile grazie alla convenzione con la società TRENTA. La seconda fase punta all'autoproduzione di energia elettrica nel territorio grazie alla realizzazione di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile ad azionariato popolare. |
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2018 - 5° EQUOTOUR di TERREdiLAGO: una domenica di sole in una valle verdissima |
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Anche quest'anno il 5° EQUOTOUR di TERREdiLAGO è stata una vera e propria sfida alle previsioni del tempo: un centinaio di persone, sotto l'esperta guida del CAI di Luino, Domenica 27 Maggio hanno sfidato il tempo ed hanno vinto una splendida giornata di sole nelle valli della Valcuvia. Due partenze: una da Rancio Valcuvia per gli escursionisti ed una da Castello Cabiaglio per le famiglie alla ricerca dei segreti delle erbe sotto l'esperta guida di Mario Vassulli. Destinazione: la Fattoria Rancina a Castello Cabiaglio, ove tra laghetti verdeggianti e colline fiorite Antonella e Lino allevano pecore, capre e mucche producendo ottimi formaggi stagionati e freschi. |
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L'Equotour è una camminata per conoscere le bellezze del nostro territorio e per far conoscere i piccoli produttori locali che, nel rispetto della natura, producono ottimi formaggi in contesti ambientali caratterizzati da particolare bellezza. E la Fattoria Rancina è una conferma di tutto ciò: un'oasi di pace e di tranquillità ove anche gli animali partecipano alla bellezza del luogo. | ||
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Una buona polenta con formaggio e bruscitt ha consentito a tutti di pranzare all'ombra delle piante, ascoltando la musica della compagnia di musica popolare CANN CORD e PELL. E così tante persone si sono incontrate, si sono conosciute, hanno stretto amicizia in un clima di convivialità. |
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Del resto proprio questo è lo spirito dell’EQUOTOUR: ricreare quel mondo di relazioni tra chi produce e chi consuma ricordando che ciascuno di noi, se vuole, può cambiare in meglio il mondo in cui viviamo con il semplice gesto di fare la spesa, scegliendo prodotti che rispettano l’ambiente ed il lavoro dell’uomo. Basterebbe questo per migliorare il nostro pianeta ed i suoi ospiti. |
2019 - 6° EQUOTOUR di TERREdiLAGO: una domenica indimenticabile |
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Come per il primo Equotour nel 2014, anche quest'anno il 6° EQUOTOUR di TERREdiLAGO è iniziato con l'incertezza del tempo: una vera e propria sfida alle previsioni meteo a cui una quarantina di persone hanno risposto con entusiasmo trovandosi nel parcheggio del Tribunale a Voldomino Inferiore. Meta: le cascate di Cittiglio e la visita all'Agriturismo SCIAREDA sotto l'esperta guida del CAI di Luino. |
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L'Equotour è una camminata per conoscere le bellezze del nostro territorio e per far conoscere i piccoli produttori locali che, nel rispetto della natura, producono verdure ed ottimi salami grazie al lavoro, alla tenacia ed alla passione. Stiamo parlando dell'Agriturismo SCIAREDA e della meravigiosa Marina che con i figli Matteo e Veronica lo gestisce. | ||
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E dopo la visita alle cascate di Cittiglio, una vera oasi di pace, siamo stati accolti dalla cucina della Marina che ha preparato un pranzo con lasagne, formaggi, verdure e dolci, tutto con prodotti locali. E così tante persone si sono incontrate, si sono conosciute, hanno stretto amicizia in un clima di convivialità. |
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Del resto proprio questo è lo spirito dell’EQUOTOUR: ricreare quel mondo di relazioni tra chi produce e chi consuma ricordando che ciascuno di noi, se vuole, può cambiare in meglio il mondo in cui viviamo con il semplice gesto di fare la spesa, scegliendo prodotti che rispettano l’ambiente ed il lavoro dell’uomo. Basterebbe questo per migliorare il nostro pianeta ed i suoi ospiti. |
Progetto "Adotta una centrale": un piccolo gesto con un grande valore (Fase 2 del progetto CO-Energia) | ||
Sul nostro pianeta continuiamo ad utilizzare forsennate quantità di combustibili fossili per mantenere i nostri stili di vita e questo sta creando una situazione drammatica dal punto di vista ambientale: il forte aumento avvenuto in questi ultimi decenni delle emissioni di gas ad effetto serra, causato dalla combustione dei fossili, sta determinando un eccessivo riscaldamento globale con conseguenze devastanti per tutto il pianeta (cambiamenti climatici). In Italia la produzione di energia elettrica, che ciascuno di noi consuma nelle nostre case, è una delle prime cause di emissione di gas ad effetto serra in quanto proviene per più del 60% dalla combustione di fossili quali il carbone, il gas ed il petrolio. Ridurre quindi il consumo di combustibili fossili è una delle azioni urgenti per salvaguardare il nostro pianeta e questa azione deve essere portata avanti qui, da noi. Queste considerazioni sono alla base del lavoro sull’energia sviluppato da TERREdiLAGO, la Rete di Economia Solidale del Luinese, che sta proponendo nuovi modelli di gestione del bene comune “energia”, attraverso processi che coinvolgono direttamente i cittadini, i territori, le comunità locali puntando sulle energie rinnovabili. Il progetto "Adotta una centrale" rappresenta la fase 2 del progetto CO-Energia che era partito nel novembre 2013 con la proposta del cambiamento del fornitore di energia elettrica (convenzione CO-Energia - TRENTA). Con questo progetto si intende sviluppare una produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile nel nostro territorio; grazie alla collaborazione del Parroco di Rancio Valcuvia e della Comunità Pastorale di Canonica, Cavona, Duno, Rancio, Cassano e Ferrera, si è pensato di riattivare la micro-centrale idroelettrica di Rancio Valcuvia alimentata dal fiume Rancina. |
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La storia di questa micro-centrale risale al 1924 quando una donna, Giuseppina Velati, titolare dell’opificio Velati, pensò di produrre energia elettrica per i suoi macchinari utilizzando l’acqua del fiume Rancina che attraversa il paese; costruì quindi una centrale idroelettrica che fu poi dismessa negli anni ’50 dopo un’accesa diatriba con il podestà del Brinzio sul diritto di utilizzo dell’acqua. Oggi questa micro-centrale, che è in stato di abbandono e che insiste sul terreno della Parrocchia di Rancio Valcuvia, sta per essere riattivata grazie all’azionariato popolare ovvero gruppi di cittadini si riuniscono in una cooperativa e, dando ciascuno un piccolo contributo, finanziano la ricostruzione e la gestione della micro-centrale. La Cooperativa Retenergie (www.retenergie.it), che già gestisce impianti ad energie rinnovabili basati sull’azionariato popolare, si è dichiarata disponibile a portare avanti questo progetto e, grazie alla concessione in comodato d’uso gratuito del terreno da parte della Parrocchia di Rancio, la riattivazione della micro-centrale è ormai avviata e si spera di concludere i lavori prima dell’estate. |
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La micro-centrale produrrà energia elettrica da fonte rinnovabile e sarà in grado di soddisfare il fabbisogno di circa 70 famiglie. Ma si può fare molto di più cercando di coinvolgere le scuole in questo progetto; infatti in collaborazione con la Biblioteca Comunale di Rancio verrà attivato un percorso didattico sull’energia che consentirà ai ragazzi delle scuole di “camminare” lungo il tragitto che fa l’acqua dall’opera di presa fino alla turbina, per capire come si trasforma l’energia, ricordando loro che l’energia più pulita è quella che non consumiamo migliorando l’efficienza energetica degli impianti e modificando i nostri stili di consumo. Crescerà così una nuova generazione di consumatori più consapevoli degli impatti ambientali del loro consumo e questo è il vero obiettivo del progetto "Adotta una centrale". Per aderire al progetto o per qualunque informazione potete inviare una mail a energia@terredilago.it |